martedì 17 luglio 2007

La Scelta

Quelle lacrime
colano instabili sulla tua pelle.
Nel pozzo nero
di profondo dolore
ecco un bacio.
Zitto. Non parlare.
No.
Non dire, la parola che lì
ristagna.
Quel buio che diventa confine
e precipizio.
E quanta gioia
nel camminare assieme
piano
lungo il bordo sottile.
Volare o restare?
Ho paura.
Ma quelle lacrime...
quel loro calore...
E' pazzia. E' salvezza.
E' amore?
Un filo leggerissimo come tela di ragno
che ondeggia e ondeggia
e mai si spezza.
C'è il vento che spolvera le onde del mare.
Fredde. Ma tu dormi, ora.
Beato.
Dentro un sogno di spazio infinito denso di alcool
e confuso come nebbia.
Ma poi hai scelto.
Me.

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